Al piccolo trotto

Pareggio per 1-1 tra Parma e Bari. I biancorossi racimolano un punto prezioso, il Parma esce tra i fischi

di Saverio Santoro

Chi va piano va sano e va lontano, sembra essere questa la filosofia del Bari di Antonio Conte quest’anno. A dire il vero però, quello conquistato oggi è un punto prezioso, contro la squadra sicuramente meglio attrezzata del campionato.
Guidolin schiera un Parma con il 3-4-2-1, con il solo Lucarelli di punta, supportato da Pisanu e Leon. Conte invece mette in campo il ben collaudato 4-4-2, con la novità di Galasso sulla fascia destra, davanti a Bianco in posizione di terzino. Parte subito con il piede sull’acceleratore il Parma, che dopo 9 minuti va a segno. Calcio d’angolo di Budel, colpo di testa di Falcone, interviene sotto misura Pisanu che deposita il pallone in rete. Il Bari a questo punto prova a reagire, anche se non riesce mai a creare delle vere e proprie occasioni da gol, anzi è il Parma che al 19’ mette in pericolo l’area barese con una punizione battuta da Leon, il quale pesca in area Lucarelli ma il suo colpo di testa finisce alto. Al 23’ si vede finalmente il Bari. Kamata entra in area ma, a tu per tu con Pavarini, si fa respingere il tiro ed è bravo Rossi ad anticipare Colombo. Un minuto dopo è ancora il Bari a farsi pericoloso. Cross di Kamata ma nè Barreto, nè Colombo, riescono a trovare il tocco vincente. Al 26’ riparte il Parma, cross di Leon dalla destra, Gillet respinge di pugni e sulla respinta Pisanu anticipa tutti e calcia in rete, ma ancora una volta Gillet blocca la sfera. Al 32’ l’episodio chiave, lancio di De Vezze da centrocampo, Kamata si invola in area e Pavarini lo travolge provocando un calcio di rigore. Errore grave da parte del portiere parmense in quanto Kamata era in posizione molto defilata e difficilmente si sarebbe potuto rendere pericoloso. Sul dischetto si porta Barreto che spiazza il portiere e sigla il pareggio per il Bari. Un minuto dopo ancora contropiede del Bari con Barreto, che serve in area Colombo il quale è anticipato da Falcone. Al 37’ l’episodio che potrebbe decidere la partita, Colombo conquista palla sulla trequarti e si invola in area, Falcone lo stende con un intervento da ultimo uomo, ma per l’arbitro c’è solo ammonizione. L’episodio manda su tutte le furie Conte che protesta vistosamente. A questo punto i ritmi dell’incontro si spengono e le squadre vanno al riposo in parità tra i fischi dei tifosi parmigiani.
Nella ripresa dopo solo 3 minuti di gioco il Bari è costretto a sostituire l’infortunato De Vezze con l’argentino Donda. Al 53’ un tiro angolato di Pisanu mette in difficoltà Gillet che blocca il pallone in due tempi. Nonostante questo il Bari sembra essere messo in campo meglio e il Parma soffre il ritmo di gioco imposto dai pugliesi. Al 63’ il Parma perde per infortunio Pisanu, costretto ad uscire dal campo per problemi muscolari, al suo posto entra il keniano Mariga. Al 67’ un brivido per il Bari per un gol annullato a Lucarelli che servito da Morrone calcia in rete, ma è evidente la sua posizione di fuorigioco. A questo punto il Parma si risveglia e cerca di portare a casa i tre punti. Prima ci prova ancora Lucarelli con un colpo di testa su angolo di Budel, poi è Reginaldo che tira debolmente tra le braccia di Gillet dopo una sponda dello stesso Lucarelli. Il Bari prova ad alleggerire la tensione all’ 82’ con una punizione battuta da Donda che si spegne alta sulla traversa. A questo punto il Bari cerca di allentare i ritmi del gioco per giungere immune al 90’ ma, al 93’ un retropassaggio errato di Masiello, costringe Esposito a commettere fallo da ultimo uomo su Lucarelli. Cartellino rosso per il barese e il Bari rimane in dieci. Ma a questo punto è troppo tardi per il Parma per tentare la vittoria, anzi una grossa occasione capita ai piedi di Caputo che spedisce la palla vicino all’incrocio dei pali con un destro a giro. Dopo cinque minuti di recupero il signor Valeri manda le squadre negli spogliatoi.
Tutto sommato giusto il pareggio tra le due squadre. Non ci sono state grosse occasioni da rete e il risultato rispecchia quanto si è visto in campo. Al Parma non riesce il tentativo si superare il Bari in classifica, il quale sale solitario al quinto posto in classifica con 21 punti. L’appuntamento è rinnovato a sabato prossimo al San Nicola contro l’ Ancona.