domenica 21 settembre 2008

Finalmente è arrivata

Prima vittoria stagionale al Menti di Vicenza. Massimo risultato col minimo sforzo

di Saverio Santoro

E’ visibilmente soddisfatto Antonio Conte al termine del match contro il Vicenza terminato 2-1 per i galletti. “Penso che il successo sia meritato. Sono tre punti importanti su un campo difficile”. Queste le parole del tecnico biancorosso al termine della partita, ma probabilmente c’è solo un uomo da ringraziare per questi tre punti: Paulo Vitor Barreto.
Ma procediamo per ordine. La partita inizia su toni blandi, il Bari che non riesce a imbastire una buona manovra e il Vicenza fermo sulle gambe, poco convinto dei suoi mezzi. La partita però si sblocca al 14° quando Andrea Masiello perde palla sulla trequarti a causa di un errato disimpegno. Sgrigna la conquista e si invola verso la porta di Gillet trafiggendolo con un destro preciso che colpisce il palo prima di insaccarsi in rete. A questo punto iniziano i soliti problemi per il Bari: la manovra diventa confusa, passaggi errati e mancanza di collegamento tra i vari reparti. Il Vicenza dal canto suo attacca e si rende pericoloso in due occasioni con Bjelanovic, che si vede respingere entrambe le conclusioni dall’ottimo Gillet. Al 29° inizia la partita del Bari o, per meglio dire, quella di Barreto. Su un calcio di punizione al limite dell’area, sfodera un destro a giro che finisce alle spalle dell’incolpevole Fortin. Al 43° la svolta, lancio di Rivas dalla destra verso Barreto che si invola verso l’area avversaria. Nel tentativo di fermare l’attaccante barese, Fortin esce fuori area e cerca di anticiparlo, ma quando ormai si vede scavalcato dal pallone, lo colpisce con le mani. Ingenuità o istinto, fatto è che l’arbitro non ha esitazione nell’estrarre il cartellino rosso. Entra il giovane portiere Frison (Ex Manfredonia) al posto di Foglio.
Nella ripresa al 1° è il Vicenza che va vicino al nuovo vantaggio con ancora Bjelanovic che vede respingere sulla linea il tiro da Andrea Masiello. Il Bari a questo punto ci crede e al 69° ancora lui: Paulo Vitor Barreto, conquista palla a centrocampo e si invola verso l’area vicentina, supera un difensore in velocità e, non contento, decide di mettere a sedere anche il portiere avversario, depositando la palla in rete a porta vuota. Subito dopo esce per infortunio a causa di una trattenuta del compagno di squadra Rivas durante i festeggiamenti. A questo punto il tecnico vicentino Gregucci cerca di correre ai ripari inserendo l’esperto attaccante Margiotta, ma ogni sforzo è vano e dopo 4 minuti di recupero il signor Russo fischia la fine e i calciatori del Bari possono andare a festeggiare la prima vittoria con i loro tifosi.
Sicuramente positiva per il risultato più che per il gioco espresso, la prestazione del Bari. Ancora una volta sono emerse le lacune nell’organizzare la manovra e nella concentrazione in campo. Per fortuna però quest’ anno il Bari dispone di un attaccante che la palla la sa buttar dentro. A questo punto non ci resta che aspettare la prossima sfida in casa di martedì 23 Settembre contro il Livorno. Sfida che si annuncia impegnativa contro una squadra sicura candidata alla promozione in serie A, ma se davvero si vuole fare un salto di qualità, bisogna incominciare a vincere anche queste partite.

1 commento:

Anonimo ha detto...

barreto superstar..se continua cosi,sara' il nostro nuovo joao,joau paolo,joao paolo..
hai kiesto il numero a quelle di barletta?ahahahaha