venerdì 16 novembre 2007

SUBITO AL VOTO

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Non è più una questione solo politica.
L'attuale maggioranza ha letteralmente proclamato uno stato di emergenza fiscale.
Con ciò voglio dire che tutti i provvedimenti sin'ora presi a livello di lotta all'evasione hanno come unico risvolto quello di limitare la concorrenza delle imprese italiane nell'ambito della UE e del Mondo.
Semplificando, hanno inventato una serie di fantasiose prescrizioni fiscali (invio elenco clienti e fornitori, efficacia accertativa degli studi di settore (poare vi sia un dietro front), trasmissione telematica dei corrispettivi (anche per il negozietto di bombole del gas gestito dal pensionato con un volume d'AFFFFFARI di 1.000/anno), anticipo della trasmissione delle dichiarazioni dei redditi). Tutto al fine di semplificare la vita dei soli uffici accertatori i quali, ormai, non hanno altro compito che quello di CONTROLLARE, avendo delegato al contribuente fin anche il "caricamento dei dati fiscali e dichiarativi" sul server dell'Anagrafe Tributaria. Purtroppo, però, tali uffici, ormai solo controllori, non hanno le giuste risorse umane e finanziarie per condurre un controllo efficace. MAncano le giuste competenze e, cosa più grave, il cittadino contribuente è lasciao completamente solo al proprio destino tanto che anche un commercialista, recandosi presso un ufficio per cercare di interpretare e colmare una lacuna procedimentale al fine di pagare correttamente le tasse, si sente dire: si rivolga ad un commercialista. mbà!?
Ultime novità sulla finanziaria: dicono di aver ridotto l'aliquota IRES (IMPOSTA delle società di capitali e da quest'anno, se conveniente, anche per alcuni imprenditori individuali) dal 33 al 27,5%.E' vero, così come è vero che hanno aumentato la base imponibile su cui calcolare l'imposta tanto che, a livello macroeconomico non sono previsti stanziamenti dello Stato per questa misura.
HAnno però inventato un regime semplificato epr i contribuenti minimi (volume d'affari minore di 30.000). Speriamo che non facciano come l'ultimo regime semplificato della finanziaria 2007 (franchigia IVA) per cui, paradossalmente, per molti contribuenti sono AUMENTATI gli adempimenti.
Il vero innovatore, all'inizio della scorsa legislatura fu Silvio Berlusconi che introdusse una serie di norme semplificative per le imprese, non aventi eguali nella storia. (via vidimazioni di registri, bollature inutili, balzelli incomprensibili e porcherie varie).

Anonimo ha detto...

Dici otto milioni di firme.Sei rimasto indietro perchè la raccolta non è statica pertanto sono arrivate a dodici milioni e sic!!!!Poi hai scritto "con un colpo autentico di teatro Berlusconi" Ma l'unto dal Signore non è contro "IL TEATRINO DELLA POLITICA". Perchè sei una persona intelligente e non riesci a vedere dove si fà il teatrino?

Anonimo ha detto...

non capisco!?!Cosa??

Anonimo ha detto...

Mi riferivo a Lomangino,pertanto alla luce di nuovi avvenimenti(Gestione RAI-MEDIASET)ripeto siccome ti reputo abbastanza intelligente perchè non ammettere,indipendentemente dalle ideologie politiche, l'anomalia del panorama politico italiano (conflitto di interessi, leggi ad personam) dove il capo del governo era padrone di quasi tutti i mezzi di informazione e aveva la possibilità di manipolare e filtrare a suo tornaconto l'informazione?

Anonimo ha detto...

Lo avevo capito che non fosse rivolto a me.
PErò vorrei insidiarmi lo stesso sul discorso.
LA maggior parte di coloro che eccepiscono il conflitto d'interesi di Berlusconi fingono di non vedere il conflitto d'interessi retorico e mediato che alimenta ed ha alimentato in passato la sopravvivenza di ogni partito dirigente di turno.
Mi spiego meglio: secondo te dietro Prodi & Co. non vi sono per caso potentati economici (+ o - schierati politicamente) che lo sorreggono ed alimentano in pieno conflitto (mediato) di interessi?
La verità è che bisognerebbe smetterla di credere che vi sia una parte pulita ed una sporca, "a prescindere" (Totò).Bisogna premiare, da parte di noi elettori, coloro che cercano di rinnovare lo scenario politico e gli strumenti partecipativi alla politica stessa. Vada bene Veltroni ed il PD, vada bene Berlusca ed il Partito delle libertà (sperando che sia più chiara la missione di quest'ultimo).

Anonimo ha detto...

@Anonimo

Considero Berlusconi un'anomalia, una straordinaria anomalia che riscuote grandi consensi da 15 anni. Su quello che penso sulla Rai e i suoi legami con la politica ti rimando ad un post di qualche giorno fa dal titolo "Epurazioni, editti, cloache e cancri". Sull'informazione in generale credo che sia la sinistra ad avere una grande egemonia in questo settore al di là delle apparenze. Grazie per gli interventi e non ripetere troppo spesso che sono intelligente potrei finire per crederci :-)