domenica 15 giugno 2008

Il Pd e le lezioni di buone maniere

Una delle caratteristiche più insopportabili della sinistra è la sua spocchia, la sua impettita saccenza, quella convinzione incrollabile di possedere tutte le risposte a tutte le domande, di sentirsi depositaria ultima della verità.
Deve essere stato un sentimento di questo tipo ad ispirare un intervento dal titolo Le “buone maniere”...per una comunità normale, apparso sul sito del Partito democratico di Toritto. L'argomento è rancido: si tratta delle espressioni usate dal Torittese e da altri siti del centrodestra locale per rivolgersi agli avversari. Questa volta l'offesa consisterebbe nell'aver scritto il sostantivo sindaco in minuscolo accanto al nome Geronimo. L'oscuro estensore della nota sostiene che questo sarebbe l'inequivocabile segnale dello scarso senso delle istituzioni del centrodestra, dell'odio viscerale che esso nutre per Geronimo, di una totale mancanza di educazione. Tutto in una lettera minuscola.
Chissà che cosa avrebbe detto l'autore di quella nota, se avesse letto con più attenzione il sito per il quale scrive. E già, perché nel sito del Partito democratico, quando non si evita di menzionare gli avversari appellandoli come innominabili o sostituendone il nome con dei puntini sospensivi, si provvede a qualificarli come fascisti vestiti a festa o ex manganellatori, si fa riferimento alla loro malattia allo stato puro o alla loro bava alla bocca. Si dice che fondamentalmente quello che “muove” il cervello di questa gente è soltanto un latente, mai sopito nazi-fascismo, si dice che tutto ciò che contraddistingue la galassia di Forza Italia è pattumiera.
Chissà cosa avrebbe detto l'autore di quella nota se, prima di dare prova del suo italiano approssimativo, avesse aperto una qualsiasi grammatica leggendo che quella che lui scambia per mancanza di educazione è nient'altro che l'applicazione di una prassi consolidata. Secondo il Manuale di stile di Roberto Lesina, titoli civili, militari, religiosi, professionali, dirigenziali, onorifici e nobiliari si scrivono normalmente con iniziali minuscole quando si accompagnano al nome di un personaggio ... "il tenente di vascello Peschiutta; il sergente istruttore Mario Stoppato".
Perciò, l'autore di quella nota, piuttosto che impartire lezioni di buona educazione a chi non ne ha bisogno impari prima a leggere e poi a scrivere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

il caro D'alema ha fondato l'associazione parlamentare RED riformisti e democratici.. ossia red come rosso per sempre