Domenica scorsa il Popolo della Libertà ha diffuso una nota nella quale si chiariva perché, dopo aver abolito l'ICI sulla prima casa, sarebbe corretto, corretto a maggior ragione, abolire l'ICI sui terreni edificabili.
Il governo Prodi ha stabilito definitivamente che i terreni inseriti nei piani regolatori e qualificati come aree edificabili, devono essere assoggettati all'ICI. Anche se non esistono piani di lottizzazione né altri strumenti attuativi. I proprietari di quei terreni si trovano quindi, in molti casi, nella condizione di versare l'imposta senza che il loro bene abbia, anche lunghi periodi, nessuna concreta possibilità di utilizzazione. Senza che possano disporne pienamente.
A Toritto, ad esempio, molti proprietari di terreni edificabili inseriti nel piano regolatore si trovano nella situazione descritta. Il piano regolatore, rimasto lettera morta, viene definitivamente affossato dalla variante in zona agricola voluta dall'amministrazione comunale di centrosinistra, e intanto i proprietari continuano a pagare l'ICI. Chissà per quanto.
Il Popolo della Libertà avvia domani una raccolta firme per una petizione da presentare al presidente del Consiglio, Berlusconi, tramite il ministro ai rapporti con le Regioni, Fitto, perché l'ICI sui terreni edificabili, così come è concepita oggi, venga abolita.
Il governo Prodi ha stabilito definitivamente che i terreni inseriti nei piani regolatori e qualificati come aree edificabili, devono essere assoggettati all'ICI. Anche se non esistono piani di lottizzazione né altri strumenti attuativi. I proprietari di quei terreni si trovano quindi, in molti casi, nella condizione di versare l'imposta senza che il loro bene abbia, anche lunghi periodi, nessuna concreta possibilità di utilizzazione. Senza che possano disporne pienamente.
A Toritto, ad esempio, molti proprietari di terreni edificabili inseriti nel piano regolatore si trovano nella situazione descritta. Il piano regolatore, rimasto lettera morta, viene definitivamente affossato dalla variante in zona agricola voluta dall'amministrazione comunale di centrosinistra, e intanto i proprietari continuano a pagare l'ICI. Chissà per quanto.
Il Popolo della Libertà avvia domani una raccolta firme per una petizione da presentare al presidente del Consiglio, Berlusconi, tramite il ministro ai rapporti con le Regioni, Fitto, perché l'ICI sui terreni edificabili, così come è concepita oggi, venga abolita.
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