Ecco la Lista del Popolo della Libertà

Il mio intervento durante la manifestazione per la presentazione della lista del Popolo della Libertà alle elezioni comunali del 6 e 7 giugno

Ci siamo! Vi do il benvenuto all'apertura della campagna elettorale del Popolo della Libertà per le elezioni comunali del 6 e 7 giugno.
Ero emozionato cinque anni fa quando parlai per una parte del centrodestra, lo sono ancora di più oggi che ho l'onore di presentare la lista di tutto il centrodestra finalmente unito sotto la grande bandiera del Popolo della Libertà.
Ringrazio per essere qui con noi i candidati del centrodestra al Consiglio provinciale, Maria Lucia Grieco per la Lista Schittulli, Paolo Mercurio per il Popolo della Libertà, Pino Quarto per il Movimento per le Autonomie, Maria Antonietta Sivilli per La Puglia prima di tutto. Non faremo mancare loro il nostro sostegno perché il centrodestra torni a ben governare la Provincia di Bari con il professor Francesco Schittulli presidente.
Ringrazio di cuore il consigliere regionale del Popolo della Libertà Sergio Silvestris candidato al Parlamento europeo che ci auguriamo possa, assieme a Salvatore Tatarella e Raffaele Baldassare, rappresentare la nostra Puglia in Europa, all'interno del Partito Popolare europeo.
Grazie al dottor Damascelli, vicesindaco di Bitonto, al dottor Nico Sciacovelli nostro sostenitore, all’avvocato Giancaspro assessore comunale di Grumo, a Mimmo Macchia consigliere comunale uscente del Popolo della Libertà. Grazie a tutti i militanti, a tutti i sostenitori del Popolo della Libertà, grazie a tutti voi.
La presentazione della lista del Popolo della Libertà è la conclusione di un percorso. Cinque anni fa Pierino Gagliardi e Rocco Lavalle erano a capo di due liste che pur riconoscendosi nel centrodestra erano assurdamente contrapposte. Oggi sono rispettivamente il candidato sindaco e il candidato vicesindaco del Popolo della Libertà. Questo è il segno chiaro e tangibile che la stagione autolesionista delle divisioni è definitivamente alle spalle, che quell'atteggiamento che ha consentito la consegna del nostro Comune ad una sinistra evanescente e minoritaria è solo un brutto e lontano ricordo.
L'unità del centrodestra è certamente merito di Alleanza nazionale, di Forza Italia e delle altre formazioni che a tutti i livelli l'hanno cercata e l'hanno conseguita ma è merito soprattutto dei cittadini. Di coloro che alle elezioni politiche della scorsa primavera hanno in qualche modo segnato la via premiando il progetto unitario di Berlusconi e Fini con il 57% dei voti, migliore risultato del PdL tra tutti i comuni della provincia di Bari. Di coloro che hanno espresso apprezzamento per la comune attività di opposizione condotta in Consiglio comunale e sul territorio. Di coloro che durante la Festa della Libertà dell'ottobre scorso, con il loro contributo spontaneo, generoso e per molti versi inaspettato, hanno risposto alla nostra unione unendosi a noi ed esortandoci a costruire un'alternativa solida e credibile per l'amministrazione di Toritto.
Quell'alternativa oggi è davanti a voi ed è la lista del Popolo della Libertà, l'unica lista di centrodestra, l'unica lista in cui il popolo di centrodestra si riconosce.
Se il percorso che ha portato all'unione del centrodestra si conclude oggi, oggi ne inizia un altro il cui obiettivo è quello di restituire Toritto al buon governo. I nostri diretti avversari ricandidano alla carica di sindaco Michele Geronimo e cercano di mimetizzare la sua pessima gestione lunga di fatto dieci anni, sotto le insegne di una lista civica. Secondo un copione già visto, abbiamo assistito nelle ultime settimane ad un susseguirsi di annunci, di proclami, di promesse secondo cui tutto ciò che non si è verificato per dieci anni sta miracolosamente per accadere. Questa volta però ci sono buone ragioni per pensare che non basterà qualche frase ad effetto e un po' di bitume per conquistare la fiducia degli elettori. Pesano troppo su Geronimo e i suoi i 300 posti di lavoro della zona artigianale e industriale promessi cinque anni fa e mai arrivati, pesa troppo la rivoluzione fallita di un piano regolatore presentato come la soluzione di tutti i problemi e poi reso carta straccia con l'approvazione della costruzione di un quartiere ghetto in zona agricola e a tutela ambientale che non porta vantaggi a nessuno tranne che all'azienda costruttrice. Su Geronimo pesano troppo i suoi fallimenti e le sue promesse non mantenute, perché si possa continuare a credergli.
La lista del Popolo della Libertà, ai vuoti annunci di questa sinistra vuole contrapporre la concretezza. Quella del nostro programma e quella del nostro capitale umano, in questa campagna elettorale non ci soffermeremo tanto su quello che non è stato fatto o che è stato fatto male quanto su quello che è il nostro progetto per Toritto. Vogliamo che il nostro patto con i torittesi sia chiaro e preciso, ispirato a quella nuova moralità della politica, tanto cara al presidente Berlusconi, che consiste nel mantenere la parola data. I nostri candidati non prometteranno i soliti miracoli a buon mercato ma solo la serietà del loro impegno a servizio di Toritto.
Siamo convinti che questo ci porterà non solo l’appoggio unanime del centrodestra torittese, ma anche quello di tutta la gente di buon senso che non si riconosce in questa sinistra che al di là dei facili proclami ha amministrato per dieci anni questo paese senza risultati.
A questo punto dovrei presentarvi il candidato sindaco ma non lo farò, provvede già benissimo a presentarsi da solo. Credo che però lo descriva bene una vignetta che negli ultimi giorni gira su facebook e che lo ritrae nei panni di highlander, l’uomo immortale. In realtà dicono di lui che è il candidato immortale come dicono di lui tutta una serie di cose, sempre le stesse da anni senza molta fantasia. Al di là dei logori luoghi comuni, Pierino Gagliardi è uno che non si è mai tirato indietro di fronte a nessuna battaglia e ha sempre lottato in prima persona anche pagando prezzi spropositati. E’ uno che non ha mai abbandonato il ruolo di oppositore a cui lo avevano chiamato i cittadini e che ha svolto quel ruolo con i soli mezzi che un oppositore ha a disposizione. Pierino Gagliardi è portatore di esperienza, di capacità, di passione politica tutte cose che non si possono comprare al mercato, tutte cose che di cui si è sentita enormemente la mancanza negli ultimi quindici anni. Per noi la sua leadership forte, determinata, sicura è un indubbio vantaggio, oggi è un indubbio vantaggio per il Popolo della Libertà, speriamo che dopo il 6 e il 7 di giugno possa esserlo per tutta Toritto.
Vengo ai candidati consiglieri. Io questa sera mi limiterò a dire chi sono e loro durante la campagna elettorale provvederanno a spiegarvi cosa vogliono fare per Toritto. Vi dico da subito che loro hanno due pregi fondamentali. Il primo è quello della coerenza cosa che obiettivamente scarseggia dalle parti dei nostri avversari e di cui avrebbero davvero gran bisogno. Il secondo è quello della superiorità, sono infatti superiori alle affermazioni grevi, insultanti e gratuite che sono state fatte qualche giorno fa da parte di un candidato esagitato della sinistra e che come sempre non sono state stigmatizzate da nessuno. Quelle parole che mi guarderò bene dal ripetere offendono più chi le ha pronunciate che i nostri candidati.
La squadra con cui ci presentiamo è composta di donne e di uomini di tutte le età (la più giovane ha 19 anni il più maturo ne ha 70). Sono donne e uomini che provengono da esperienze diverse ma che hanno come tratti comuni la capacità, l’entusiasmo e lo spirito di servizio.

Inizio da Mario Bartolomeo ha 46 anni è sposato con Katia e papà di tre bambini. E' un libero professionista, titolare di un centro servizi per l’agricoltura dove si occupa di progettazione e di miglioramenti fondiari ed aziendali, con una particolare specializzazione nella ricezione di fondi comunitari a beneficio delle imprese agricole ed agroindustriali. E' responsabile per la Regione Puglia della Federazione nazionale Piccole imprese Agricole. E' perito presso una società di assicurazioni e presso vari tribunali, ha istituito il primo organismo di controllo per l’agricoltura biologica nel sud Italia riconosciuto da tutti i paesi membri della Comunità europea. E' stato docente di produzioni agroindustriali.

Nicola Daiello ha 36 anni è iscritto presso l’albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Bari e nel registro dei revisori contabili. Esercita la libera professione di commercialista e consulente del lavoro dal 1995. Oltre all’esercizio della professione ha svolto collaborazioni nell’ambito delle curatele fallimentari. Da gennaio di quest'anno, è sindaco effettivo del collegio sindacale di una società di capitali con sede a Peschiera del Garda, Verona.

Giovanni Devito ha 57 anni è sposato e papà di un bambino. E’ impiegato della ASL e segretario della CISL di Toritto , esperto di problemi del lavoro e della previdenza sociale. Ha ricoperto più volte la carica di assessore con varie deleghe al Comune di Toritto e alla Comunità montana. E’ consigliere comunale uscente del Popolo della Libertà.

Giovanni Fasano, è il decano della lista ha 70 anni e non li dimostra è sposato con Laura. Ha intrapreso la carriera di odontotecnico all'età di 11 anni. Nel 1965 è emigrato negli Stati Uniti dove è arrivato ad essere a capo di duecento dipendenti. Tornato in Italia nel 1984, ha aperto un suo laboratorio odontotecnico e uno studio dentistico di cui ancora oggi è amministratore unico. Nel 1990 è stato assessore in una delle amministrazioni Gagliardi, nell'ultima consiliatura è stato capogruppo del Popolo della Libertà.

Mario Gagliardi ha 51 anni è artigiano, impegnato nello sviluppo della zona artigianale, socio del Consorzio Cittadella e del Consorzio Sviluppo 2006. Negli ultimi cinque anni è stato consigliere comunale del Popolo della Libertà.

Francesco Macchia ha 34 anni è geometra ma svolge con i suoi fratelli l’attività di imprenditore nel settore dei servizi per l’agricoltura e della produzione olearia.

Roberta Monno è laureata in psicologia e prossima alla specializzazione in psicologia clinica. E’ socia volontaria della Cooperativa Solidarietà di Binetto. Ha lavorato presso il Centro di salute mentale di Toritto, è assistente specialistica presso alcune scuole, svolge l’attività di tirocinio presso il Consultorio familiare di Toritto. Appassionata di sport, è istruttrice di nuoto.

Angela Paccione è dottoressa commercialista, ha svolto il praticantato presso un importante studio di consulenza fiscale e societaria. Ad agosto 2008 si è sposata ed ora è al sesto mese di gravidanza.

Io su Angela voglio aggiungere una cosa. Credo che l’immagine di una donna che aspetta un bambino sia tra le cose più belle, e trovo che se una donna che aspetta un bambino mette a disposizione della comunità a cui appartiene la propria energia e il proprio impegno, questo atteggiamento sia da prendere come esempio piuttosto che da giudicare con commenti francamente gretti, francamente bigotti come purtroppo è stato fatto.

Camilla Pozzoni è sposata con Emilio e mamma di Rebecca e Serenella, è docente di musica nella scuola media e si occupa di cultura e spettacolo come coreografa, consulente musicale e regista. E’ presidente del Consiglio d’Istituto della scuola media San Giovanni Bosco di Toritto. E' responsabile del movimento per le politiche femminili del Popolo della Libertà.

Giuseppe Quarto ha 47 anni è sposato con Donata e papà di quattro figli. E’ direttore di patronato e segretario generale della UIL di Toritto. Si candida da indipendente nella lista del Popolo della Libertà condividendone il programma e il progetto. E’ candidato al Consiglio provinciale di Bari per il Movimento per le autonomie, è consigliere comunale uscente.

Dionisio Rotunno ha 42 anni è sposato con Francesca e papà di due bambini, è dottore in Igiene dentale già titolare di laboratorio odontotecnico dal 1987 al 2005, attualmente esercita la libera professione presso il proprio studio a Toritto, a Modugno e a Bari. Dal 2004 insegna a contratto presso l'Istituto per odontotecnici “Staffa” di Trinitapoli. E' presidente dell’A.G.S. Basket Toritto, società che gestisce il Palazzetto dello Sport e che gestirà tra qualche mese i campi sportivi di Quasano.

Grazia Savoia è la candidata più giovane, ha 19 anni ed è iscritta al primo anno dell’Accademia di Belle Arti di Bari. Per pagarsi gli studi da cinque anni lavora presso una sala ricevimenti.

Marianna Scarangella insegna storia e filosofia presso il Liceo Classico “Cagnazzi” di Altamura è abilitata per l'insegnamento ai ragazzi diversamente abili e specializzata in pedagogia della mediazione sociale. Ha conseguito due diplomi di master in discipline della didattica e uno in comunicazione e pubblicità presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. Collabora con una scuola di Bitonto sulle relazioni d'aiuto ai ragazzi che vivono in condizioni disagiate. E' iscritta alla scuola di couseling filosofico.

Pietro Scarangella ha 38 anni è diplomato in agraria e coltivatore diretto. E’ segretario dell’UGL di Toritto. E’ attento alle esigenze del mondo agricolo nella sua complessità.

Ultimo soltanto in ordine alfabetico, Rocco Scarangella ha 28 anni è abilitato alla libera professione di geometra, attualmente lavora presso un’importante impresa di costruzioni occupandosi di budget, approvvigionamenti e gare d’appalto. E’ uno dei responsabili delle politiche giovanili del Popolo della Libertà.

Ho lasciato alla fine Rocco Lavalle. Ha 43 anni è sposato con Maria e papà di tre bambini. Da quando aveva 28 anni esercita la professione di avvocato nel nostro paese. Negli anni dal 1990 al 1995 è stato consigliere comunale e capogruppo della Democrazia Cristiana con Pierino Gagliardi sindaco. Ha ricoperto la carica di segretario politico della DC. Nel 2004 è stato candidato sindaco nella lista di Alleanza Nazionale oggi è il candidato vicesindaco della lista del Popolo della Libertà.

A lui lascio la parola, al candidato vicesindaco di una lista la cui missione possibile è quella di restituire Toritto alla buona amministrazione che Toritto merita e che a Toritto manca da troppo tempo. Grazie!